La nostra produzione
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Coltivazione del Luppolo
Un anno di attenzioni per garantire alla nostra birra il luppolo migliore possibile.
- Risveglio primaverile: la terra si riscalda le giornate si allungano ed a marzo dalle radici escono i primi germogli di luppolo, che tralaltro sono ottimi da mangiare, usati in cucina come gli asparagi.
- Avviamento delle liane: quando i germogli raggiungono circa 60 cm vengono “avvitati” al tutore, che li sosterrà per tutto l’anno.
- Sviluppo vegetativo: dalla tarda primavera le liane di luppolo cominciano a crescere in modo vigoroso (fino a raggiungere 7 metri di altezza).
- Fioritura: quando arriva il solstizio estivo la pianta capisce che è ora di fiorire, le giornate si accorciano e dai bottoni fiorali iniziano a formarsi i famosi coni di luppolo.
- Maturazione: è un momento ricco di emozioni olfattive, infatti giorno dopo giorno gli aromi del fiore iniziano a caratterizzarsi e diventano sempre più intensi.
- Raccolta: un sopralluogo giornaliero, accompagnato da analisi organolettiche, determina il momento giusto di raccolta, da quel momento ogni minuto è prezioso per conservare la qualità raggiunta.
- Essiccazione: dalla raccolta in poi tutto si fa per bene come sempre, ma anche in fretta! Ogni ora che il fiore trascorre separato dalla liana determina una progressiva perdita di qualità. I forni che utilizziamo per l’essiccazione infatti sono vicinissimi alle coltivazioni di modo che in pochi minuti inizia la lavorazione.
- Conservazione: sia che rimanga in cono, sia che venga pellettizzato, il nostro luppolo riposa ad una temperatura costante lontano da sbalzi termici ed al riparo dalla luce.
Coltivazione dei Cereali
Orzo MIX48
Orzo “Mix48” Popolazione Evolutiva
“Una popolazione evolutiva non è altro che una mescolanza di tantissime varietà diverse della stessa specie”. Un concetto tanto semplice, quanto concretamente utile: “Questi miscugli servono a far fronte al cambiamento climatico grazie alla loro capacità di evolversi nel tempo”
E’ una semente con base genetica ampia, che determina la capacità di compensare i continui cambiamenti ambientali che si verificano nel corso del ciclo colturale. Le popolazioni evolutive (EPs) di cereali sono costituite da materiale sementiero eterogeneo (ovvero che non rispettano i protocolli di distinguibilità, stabilità ed uniformità previsti per le varietà registrate). Il loro utilizzo, in sostituzione delle varietà convenzionali (omogenee), permette agli agricoltori che utilizzano sistemi di agricoltura biologica, di stabilizzare le rese e la produzione nel tempo anche in caso di andamenti climatici estremi. Questo perché la strategia di produzione delle EPs è basata sul decentramento della selezione. In particolare, lo sviluppo viene condotto nell’ambiente di destinazione del seme e attraverso la selezione partecipata, ovvero coinvolgendo tutti gli attori della produzione, della trasformazione (agricoltori, mastri birrai, mugnai, panificatori).
Perché abbiamo scelto MIX48:
- MIGLIORAMENTO GENETICO EVOLUTIVO (opposto al principio OGM ed altre pratiche di manipolazione genetica)
- ELEVATO LIVELLO DI DIVERSITÀ INTRASPECIFICA (biodiversità)
- MESCOLANZA DI LINEE DISTICHE E POLISTICHE (versatilità)
- BASSO IMPIEGO DI FATTORI DI PRODUZIONE (particolarmente adatto al biologico)
- STABILITÀ DELLA PRODUZIONE (equilibrio economico)
La popolazione MIX48 è stata sottoposta a prove agronomiche in ambienti diversi ed in anni successivi assieme a diverse varietà commerciali. Le prove sono state condotte in biologico e in regimi di bassi input energetici. La popolazione è risultata caratterizzata da produttività pari a quella dei migliori controlli e da elevata stabilità produttiva, sia statica che dinamica.
Un anno di coltivazione dell’orzo:
- Semina: Usiamo una quantità di seme abbondante, prepariamo un perfetto letto di semina e ci assicuriamo che le temperature siano adeguate.
- Emergenza: monitoriamo che la germinazione sia omogenea e abbondante.
- Levata: aiutiamo la pianta con biostimolanti che integrano eventuali carenze.
- Maturazione: in prevenzione ci assicuriamo che non ci siano attacchi di parassiti e funghi che possano deteriorare la qualità.
- Raccolta: appena l’umidità residua raggiunge il livello di concentrazione ottimale, procediamo con la trebbiatura e inviamo subito i campioni per le analisi organolettiche del prodotto.
Perchè in Lattina?
Una scelta ecologica
Tutte le nostre birre, una volta finita la fermentazione vengono messe in lattina, questa oltre ad essere una scelta che preserva la qualità del prodotto essendo la lattina sigillata a pressione, è una scelta ecologica in linea con la nostra filosofia:
- Materiale totalmente riciclabile.
- Ottima conservazione del prodotto.
- Pesa meno. Minor impronta di CO2 per il trasporto.
- Il vetro provoca il 20% in più di gas serra.
- Ha bisogno di minori imballaggi.
- Derivano da materiale riciclato per il 70%.